In questa pagina trovate tutte le informazioni e i servizi per gli studenti, in particolare per le nuove matricole. Nella sezione approfondimenti troverete ulteriori informazioni e servizi per gli studenti gestiti direttamente dall'ateneo.
- Calendari didattici
Il calendario accademico, che è approvato annualmente dal Senato accademico, indica le sospensioni delle attività per il periodo natalizio e pasquale e per la settimana del carnevale. Su quest'ultimo punto le Facoltà possono deliberare diversamente, nell'esercizio della loro autonomia didattica.
- Percorsi formativi
Gli studenti iscritti ai Corsi di Studio della Facoltà di Economia potranno presentare il Percorso formativo per l’a.a. 2025/2026 (ex novo o in modifica di quello presentato negli anni precedenti) a partire dal 13 ottobre 2025 fino al 15 febbraio 2026.
Inoltre, dall’1 marzo 2026 fino al 31 luglio 2026 sarà possibile procedere alla modifica del Percorso formativo precedentemente inviato e approvato.
A tal fine, gli studenti che non hanno presentato il percorso formativo nella finestra 13 ottobre 2025- 15 febbraio 2026 (che, quindi, non hanno nessun percorso formativo o hanno un Percorso formativo relativo agli anni precedenti) potranno presentare un nuovo Percorso formativo, in autonomia, tramite Infostud.
Invece, gli studenti che hanno presentato il Percorso formativo nel periodo 13 ottobre 2025 - 15 febbraio 2026 (quindi coloro che, nella suddetta finestra, lo hanno presentato per la prima volta o lo hanno ripresentato per l’a.a. 2025/2026 in sostituzione di quello precedente) e desiderano apportare modifiche nel periodo 01 marzo - 31 luglio 2026, devono inviare una richiesta all'indirizzo segreteriadidatticaeconomia@uniroma1.it chiedendo l'annullamento del precedente Percorso formativo.
La mail deve essere inviata dall'indirizzo di posta istituzionale e deve avere come oggetto "Annullamento Percorso Formativo".
La compilazione del percorso formativo è ammessa soltanto una volta per ciascuna finestra.
Una volta presentato il percorso formativo ed ottenuta l’approvazione, come da precedenti istruzioni, non sarà più possibile ottenerne la modifica per l’anno accademico in corso.In presenza di un Percorso formativo approvato dalla competente struttura didattica lo studente potrà prenotarsi a tutti gli esami previsti dal proprio Percorso formativo, purché non ancora sostenuti e coerenti con i vincoli didattici (anno di iscrizione, propedeuticità, ecc).
Si invitano tutti gli studenti a prestare particolare attenzione alle conseguenze che determina il cambio del proprio Percorso Formativo rispetto alla possibilità di sostenere gli esami di profitto con riferimento agli insegnamenti oggetto del cambio.
Se uno studente cambia nell'anno accademico X un insegnamento, potrà sostenere gli esami di profitto di quell'insegnamento solo dopo che il corso verrà integralmente erogato nell'anno accademico X.
Di conseguenza, in caso di insegnamento di primo semestre, lo studente potrà sostenere i relativi esami di profitto a partire dagli appelli di gennaio e febbraio.
In caso di insegnamento di secondo semestre, lo studente non potrà sostenere i relativi esami di profitto negli appelli di gennaio e febbraio, ma solo a partire dalla sessione di giugno/luglio.- Moduli a scelta dello studente
Non è possibile inserire nel percorso formativo la voce generica “Attività a scelta dello studente” anche se appare tra le possibili opzioni; si dovranno invece inserire gli insegnamenti esatti che si intendono sostenere come esami a scelta.
E' possibile selezionare insegnamenti a scelta dello stesso curriculum o corso di studio non inseriti perché opzionali; in alternativa, utilizzando la funzione “ricerca avanzata”, potranno essere scelti tra tutti gli insegnamenti erogati in qualsiasi altro corso di studio di Facoltà (opzione consigliata) o di Ateneo, digitando il nome esatto dell’insegnamento desiderato o facendo una ricerca per parole chiave. Gli studenti triennali potranno inserire solo insegnamenti di corsi triennali. Gli studenti della magistrale potranno inserire solo insegnamenti erogati nei corsi magistrali.
Nota bene: se si decidono di inserire nel proprio piano di studio esami di altri dipartimenti e facoltà, dovrà essere compilata la sezione “Motivazioni delle scelte e ulteriori note esplicative” indicando le motivazioni della scelta e se già avallata dal Corso di Studio. Si suggerisce di prestare la massima attenzione al codice insegnamento e al codice corso, informandoti presso il dipartimento che eroga l’insegnamento scelto, per avere la certezza di aver individuato il codice esatto erogato nell’anno in corso. In caso di problemi di verbalizzazioni errate, mancanza di appelli o qualsiasi altro problema dovesse presentarsi relativamente agli esami erogati presso altre Facoltà, dovrà essere contattata la competente Segreteria della Facoltà che eroga il corso.
Se si deve sostenere a scelta un totale di 9 cfu, potrà essere selezionato un unico insegnamento da 9 cfu, oppure, in alternativa, un insegnamento da 6 cfu e uno da 3 cfu.
Sarà possibile anche scegliere esami la cui somma dei crediti corrispondenti superi al massimo di 3 cfu il tetto dei crediti a scelta previsti nel tuo manifesto (pertanto se il Manifesto prevede l’inserimento di 9 cfu a scelta si potranno al massimo inserirne 12; se ne prevede 6 si potrà al massimo inserirne 9).Non è possibile inserire come esame a scelta un esame che abbia la stessa denominazione, o un esame già sostenuto o comunque presente nel proprio percorso di triennale o magistrale, anche se con un numero di CFU diverso; non è possibile neanche inserire esami che hanno denominazioni diverse, ma che di fatto sono mutuazioni o fruizioni di esami già inseriti, e/o insegnamenti che comunque prevedono lo stesso programma o che hanno parti di programma in comune.
L'inosservanza di queste regole comporterà l'annullamento dell'esame da parte della Segreteria studenti in fase di verifica della carriera finale prima della laurea, anche se gli esami non permessi sono già stati sostenuti e verbalizzati.Per i corsi di studio (o i curricula) erogati interamente in lingua inglese sarà possibile scegliere un insegnamento erogato in lingua italiana, anche se è preferibile e consigliato optare per insegnamenti erogati in lingua inglese.
Nel caso in cui dovesse essere presente nell’offerta formativa della Facoltà un corrispondente insegnamento erogato in lingua inglese, sarà cura della competente struttura didattica effettuare la segnalazione allo studente ai fini della modifica del percorso formativo. Analogamente, sarà possibile inserire come esame a scelta dello studente un modulo erogato in lingua inglese nell’ambito di un corso erogato in italiano.
- Istruzioni per la compilazione
Per la compilazione seguire le indicazioni riportate nel seguente Manuale
Al termine della compilazione il sistema indicherà se il percorso formativo è corretto, in caso contrario si potrà utilizzare la funzione “ABC” in alto a sinistra, per un riscontro sulle anomalie riscontrate.
Se il percorso formativo proposto risulta corretto, potrà essere salvato in “Bozza”; una volta effettuata la scelta del percorso desiderato tra quelli salvati in bozza, si potrà decidere di inviarlo alla struttura didattica ai fini della valutazione.
In tal caso è necessario cliccare sui tasti “Invia” → “Richiedi approvazione del piano di studi” → “Conferma invio”Si prega di prestare attenzione ad effettuare tutti i passaggi, altrimenti il percorso formativo resterà in bozza e non arriverà alla Segreteria per la relativa approvazione.
Successivamente all’approvazione del percorso, sono necessarie circa 24/48 ore affinché le piattaforme informatiche Gomp e Infostud si allineino e permettano allo studente di visualizzare su Infostud le informazioni (date e prenotazioni degli appelli) degli insegnamenti inseriti nel nuovo percorso formativo.
Si precisa che l’approvazione del percorso formativo non è un'operazione automatica, ma frutto della valutazione della competente struttura didattica.
Per questo motivo, gli studenti sono invitati a programmare per tempo le modifiche in base alle scadenze delle prenotazioni e a non inviare “richieste urgenti” di approvazione di percorsi formativi a ridosso delle scadenze stesse, dal momento che non sarà materialmente possibile soddisfare tali richieste, anche in virtù delle tempistiche tecniche di allineamento delle piattaforme precedentemente indicate.
Per informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria didattica
- Esami di laurea
- Calendario esami di laurea 2025/2026
- Calendario esami di laurea 2024/2025
- Normativa prova finale laurea triennale - ordinamento 509/99
Il titolo di studio è conferito a seguito di prova finale. Alla prova finale sono riservati 6 crediti, pari a 150 ore complessive, cioè circa 20 giorni di lavoro a tempo pieno. La PROVA FINALE costituisce una verifica delle capacità acquisite nei tre anni di corso. I Consigli di Corso di Laurea determineranno le caratteristiche della prova finale, che dovrà comunque consistere: o nella predisposizione di una bibliografia essenziale su di uno specifico tema, con una breve sintesi degli aspetti essenziali dello stesso ovvero di un rapporto essenziale su di un argomento avente preferibilmente carattere interdisciplinare; o in un esame scritto su di un argomento a carattere interdisciplinare estratto a sorte da un elenco preventivamente predisposto e comunicato.
Il Consiglio di ciascun Corso di Laurea può definire un elenco di argomenti ritenuti maggiormente caratterizzanti per lo specifico profilo professionale.
Le Commissioni Esaminatrici della prova finale, abilitate al conferimento del titolo di studio sono nominate dai Presidenti dei Consigli didattici interessati e sono composte secondo norme stabilite nei Regolamenti didattici, e comunque almeno da sette membri, di cui la maggioranza deve essere costituita da docenti afferenti al Consiglio didattico che rilascia il titolo.
Possono presentare domanda di laurea tutti gli studenti che, al momento della scadenza dei termini previsti per la presentazione della domanda di laurea, abbiano terminato gli esami oppure siano in debito di non più di 2 esami (moduli). Gli esami mancanti dovranno essere sostenuti entro e non oltre 15 giorni dalla data di inizio dell’appello.
Lo studente potrà ottenere ulteriori due punti se in possesso di una delle seguenti condizioni: una media di 28/30; prova finale sostenuta entro l’ultima sessione utile del terzo anno di corso. Qualora sussistano entrambe le suddette condizioni, lo studente potrà ottenere un ulteriore punto raggiungendo in questo modo un incremento complessivo di tre punti (5+2+1 = 8 punti di incremento finale rispetto al voto medio curricolare di partenza).
La domanda per l’ammissione alla prova finale va presentata, entro i termini previsti dal Calendario, in Segreteria amministrativa, su moduli specifici per il Nuovo ordinamento, da questa distribuiti. Unitamente alla domanda il candidato deve presentare i “verbalini”, attestanti il superamento delle verifiche previste per il proprio Corso di studi. L’elaborato (supporto magnetico, cd o dischetto) deve essere consegnato il giorno stesso della prova finale alla Commissione giudicatrice che provvederà ad inoltrarlo alla Segreteria amministrativa unitamente ai verbali d’esame.
Potranno far parte della Commissione giudicatrice della prova finale Professori di Facoltà diverse da quelle cui sono iscritti i candidati, Professori a contratto in servizio nell’anno accademico interessato, Dottori di ricerca ed esperti di Laurea Specialistica (o laureati secondo il previgente ordinamento) di almeno tre anni. Nel caso di Corsi di studio interfacoltà e interateneo, la Commissione giudicatrice della prova finale dovrà essere costituita prevedendo la presenza di almeno due docenti di ognuna Facoltà interessata.
La votazione della prova finale è espressa in centodecimi. La commissione giudicatrice può, all’unanimità, concedere al candidato il massimo dei voti con lode. Il voto minimo per il superamento della prova è sessantasei centodecimi. Alla prova finale possono essere assegnati da zero a cinque punti aggiuntivi rispetto al voto medio finale curricolare (rapportato a 110). La prova finale può avvalersi di un'attività di tirocinio o di stage che possa rappresentare un'esperienza applicativa su un determinato tema, problema, procedura.- Normativa prova finale laurea specialistica - ordinamento 509/99
Il titolo di studio è conferito a seguito di prova finale. Alla prova finale è riservato il numero di crediti stabilito dall’offerta didattica dei Corsi di Laurea. La prova finale deve consistere nell’elaborazione di una Tesi scritta, redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La Tesi di laurea deve essere svolta su una materia che è stata oggetto di esame nel biennio specialistico.
I Consigli di Corso di Laurea determinano le caratteristiche della prova finale con particolare riferimento al genere di lavoro richiesto, alle modalità di presentazione alla commissione, alla eventuale designazione di un docente correlatore.
Le commissioni esaminatrici della prova finale, abilitate al conferimento del titolo di studio sono nominate dai Presidenti dei Consigli didattici interessati e sono composte secondo norme stabilite nei Regolamenti didattici, e comunque almeno da sette membri, di cui la maggioranza deve essere costituita da docenti afferenti al Consiglio didattico che rilascia il titolo. Potranno far parte della Commissione giudicatrice della prova finale Professori di Facoltà diverse da quelle cui sono iscritti i candidati, Professori a contratto in servizio nell’anno accademico interessato, Dottori di ricerca ed esperti di Laurea Specialistica (o laureati secondo il previgente ordinamento) di almeno tre anni. Nel caso di Corsi di studio interfacoltà, la Commissione giudicatrice della prova finale dovrà essere costituita prevedendo la presenza di almeno due docenti di ognuna Facoltà interessata.
La votazione della prova finale è espressa dalla commissione in centodecimi e, in caso di raggiungimento del punteggio massimo (centodieci/110) la Commissione all’unanimità può attribuire la lode.Il voto medio curricolare viene calcolato (con media aritmetica ponderata sulla base del numero di cfu attribuiti a ciascun modulo), con riferimento ai soli insegnamenti del biennio specialistico. Fermo restando che la votazione relativa alla prova finale può essere anche inferiore al voto medio curricolare, l’incremento massimo conseguibile rispetto al voto medio curricolare espresso in centodecimi viene determinato in 9 punti così distribuiti:4 punti vengono correlati al percorso curriculare, secondo il seguente schema:
voto curricolare da 66 a 80: nessun incremento
voto curricolare da 81 a 90: fino ad un massimo di punti 1
voto curricolare da 91 a 98: fino ad un massimo di punti 2
voto curricolare da 99 a 110: fino ad un massimo di punti 45 punti vengono correlati alla qualità del lavoro di tesi, secondo il seguente schema:
per una tesi mediocre: fino ad un massimo di punti 1
per una tesi buona: fino ad un massimo di punti 3
per una tesi ottima: fino ad un massimo di punti 5Per le tesi giudicate ottime, per le quali si intenda perciò richiedere un incremento di 4 o 5 punti per la qualità del lavoro, il relatore deve dare tempestiva comunicazione scritta al Presidente del Consiglio di Corso di Laurea, il quale provvede alla nomina di un correlatore. La tesi deve essere consegnata al correlatore con almeno due settimane di anticipo rispetto alla data fissata per la discussione.
Anche in assenza delle suddette condizioni di eccellenza, la nomina di un correlatore è comunque a discrezione del Presidente di Corso di laurea.
Tenuto conto del richiamo ai tempi di acquisizione dei crediti (di cui all’art. 24 del RdA), un incremento aggiuntivo di 2 punti viene attribuito agli studenti che conseguono il titolo in corso. La condizione di studente in corso è individuata con riferimento al solo biennio di specializzazione.
La domanda per l’ammissione alla prova finale va presentata, entro i termini previsti dal Calendario, in Segreteria amministrativa, su moduli specifici per il Nuovo ordinamento, da questa distribuiti. Unitamente alla domanda il candidato deve presentare i “verbalini”, attestanti il superamento delle verifiche previste per il proprio Corso di studi. La Tesi (supporto magnetico, cd o dischetto) deve essere consegnata in Segreteria studenti, entro le scadenze stabilite.
Possono presentare domanda di laurea tutti gli studenti che, al momento della scadenza dei termini previsti per la presentazione della domanda di laurea, abbiano terminato gli esami oppure siano in debito di non più di 1 esame (modulo). L’esame mancante dovrà essere sostenuto entro e non oltre 15 giorni dalla data di inizio dell’appello.- Normativa prova finale corsi di laurea ordinamento D.M. 270/04
Per il conseguimento della Laurea lo studente deve superare una prova finale. Le caratteristiche generali della prova finale, il numero di crediti e le modalità della prova sono determinate dagli Ordinamenti didattici dei Corsi di Laurea.
COMMISSIONI
“La prova finale comprende in ogni caso una discussione dinanzi ad apposita Commissione che, per i Corsi di Laurea, potrà articolarsi in sotto-commissioni”. Le commissioni giudicatrici della prova finale, abilitate al conseguimento del titolo di studio, sono nominate dal Preside di Facoltà e sono formate da almeno sette membri. “Possono far parte della Commissione Professori di ruolo e Ricercatori dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, indipendentemente dal Dipartimento di afferenza, Professori a contratto relativamente all’anno accademico interessato, Dottori di Ricerca e Cultori della materia con anzianità di Laurea magistrale o di Vecchio ordinamento di almeno tre anni. La maggioranza dei commissari deve essere costituita da Professori di ruolo e Ricercatori”. I candidati potranno presentare l’elaborato con l’ausilio di slide o utilizzando il proprio pc.
L’esito della prova finale viene reso pubblico mediante affissione all’Albo della Facoltà e sul sito di Facoltà entro il giorno successivo a quello della seduta.
Gli accompagnatori dei candidati sono invitati a partecipare al Graduation day, cerimonia pubblica nella quale sono consegnati i Diplomi di laurea a tutti i laureati di ciascuna sessione.CARATTERISTICHE DELL’ELABORATO
Alla prova finale, in tutti i Corsi di Laurea, sono riservati 3 cfu
La prova finale consiste nella predisposizione e nella discussione di un elaborato, preparato con l’ausilio di uno o più docenti, avente ad oggetto l’approfondimento, anche tramite una ricerca empirica, di problematiche affrontate nel percorso formativo”; gli Ordinamenti possono prevedere la possibilità di avvalersi di attività di tirocinio. Può essere oggetto dell’elaborato un lavoro di rassegna, un commento ragionato ad articoli, una bibliografia ragionata su una tematica circoscritta, una nota a sentenza...; all’elaborato e alla sua presentazione dovrà comunque essere riservata un’adeguata considerazione dal punto di vista formale.
’impegno richiesto allo studente deve intendersi commisurato al numero di crediti conseguibili (circa 75 ore, pari a due settimane di lavoro, per la predisposizione di un elaborato di circa 20-25 pagine).ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO FINALE
La votazione è espressa dalla commissione in centodecimi, e all’unanimità può essere conferita la lode. La votazione relativa alla prova finale, visto il limitato impegno richiesto, non può essere inferiore al voto medio curriculare. L’attribuzione degli incrementi, non può essere commisurata al peso, in termini di cfu, della prova stessa ma deve tener conto del complessivo percorso formativo. Per gli incrementi attribuibili, viene predisposto il seguente schema:Media Curriculum In corso Pr finale fino a Totale fino a fino a 25,99 0 1 2 3 da 26,0 a 27,99 3 1 2 6 da 28,0 in poi 5 1 2 8 RIFERIMENTI NORMATIVI
D.M. 22 ottobre 2004 n. 270 : artt. 10 - 11
Regolamento Didattico di Ateneo: D.R. 1672/2018, art. 28 – Prove finali e conseguimento dei titoli di studio
Delibera CdiF del 28/10/2009 : “Criteri per l’attribuzione dei punteggi e per le modalità di svolgimento delle prove finali dei corsi di laurea e di laurea magistrale riformati ex D.M. 270/04 – Facoltà di Economia
Delibera CdiF del 23/06/2010 e Delibera CdiF 17/10/2012 Attribuzione punteggi prova finale
Delibera Giunta di Facoltà 15/07/2018
Delibera Giunta di Facoltà n. 574, 27/11/2018- Normativa prova finale corsi di laurea magistrale ordinamento D.M. 270/04
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve superare una prova finale. Le caratteristiche generali della prova finale, il numero di crediti e le modalità della prova sono determinate dagli ordinamenti didattici dei Corsi di studio. La prova finale dei Corsi di Laurea Magistrale prevede la redazione di una TESI con caratteristiche di originalità e comprende in ogni caso una discussione dinanzi ad apposita commissione.
COMMISSIONI
Le commissioni giudicatrici della prova finale, abilitate al conseguimento del titolo di studio, sono nominate dal Preside di Facoltà e sono formate da almeno sette membri. Possono far parte della Commissione
Professori di ruolo e Ricercatori dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”, indipendentemente dal Dipartimento di afferenza, Professori a contratto relativamente all’anno accademico interessato, Dottori di Ricerca e cultori della materia con anzianità di Laurea magistrale o di vecchio ordinamento di almeno tre anni. La maggioranza dei componenti della Commissione deve essere costituita da Professori di ruolo e Ricercatori.CARATTERISTICHE DELL’ELABORATO
Alla prova finale sono riservati un numero di cfu che varia tra i 18 e i 21 a seconda dei percorsi previsti dagli Ordinamenti dei singoli Corsi di Laurea Magistrale. Lo studente concorda, di norma, l’argomento della tesi con un relatore (in una disciplina oggetto di esame di profitto nel percorso magistrale) che ne segue l’elaborazione. La prova finale consiste nella preparazione e nella discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente, sotto la guida di uno o più docenti”, cui seguono spesso la specificazione relativa “all’approfondimento, anche tramite una ricerca empirica, di problematiche affrontate nel percorso formativo”; gli ordinamenti possono prevedere la possibilità di avvalersi di attività di tirocinio. L’impegno richiesto allo studente deve intendersi commisurato al numero di crediti conseguibili. Le Commissioni sono chiamate a valutare in primis la qualità del lavoro (oltre che la qualità della discussione). A tal fine, si ritiene necessario che la figura del correlatore sia prevista obbligatoriamente laddove, proprio per la qualità del lavoro, il relatore intenda proporre il punteggio massimo, pari a 7 punti, per la prova finale. Il correlatore sarà indicato dal relatore e il suo nominativo dovrà essere inserito nella domanda di laurea o successivamente dal docente relatore su Infostud, entro la data di scadenza di inserimento tesi. Il relatore deve essere individuatato tra il personale docente di Facoltà (professori ordinari, associati, ricercatori, prof. a contratto) e il correlatore tra il personale docente di Ateneo (professori ordinari, associati, ricercatori e prof. a contratto).ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO FINALE
La votazione è espressa dalla commissione in centodecimi, e all’unanimità può concedere al candidato il massimo dei voti con lode. La votazione relativa alla prova finale può anche essere inferiore al voto medio curricolare. Per l’attribuzione del punteggio viene adottato il seguente schema:Media Curriculum In corso Pr finale fino a Totale fino a fino a 25,99 0 1 7 8 da 26,0 a 27,99 1 1 7 9 da 28,0 in poi 2 1 7 10 RIFERIMENTI NORMATIVI
D.M. 22 ottobre 2004 n. 270 : artt. 10 - 11
Regolamento Didattico di Ateneo: D.R. 1672/2018, art. 28 – Prove finali e conseguimento dei titoli di studio
Delibera CdiF del 28/10/2009 : “Criteri per l’attribuzione dei punteggi e per le modalità di svolgimento delle prove finali dei corsi di laurea e di laurea magistrale riformati ex D.M. 270/04 – Facoltà di Economia
Delibera CdiF del 23/06/2010 e Delibera CdiF 17/10/2012 – Attribuzione punteggi prova finale
Delibera Giunta di Facoltà n.574, 27/11/2018 – Disposizioni di organizzazione delle prove finali di Laurea e Laurea magistrale- Linee guida plagio
Le presenti linee guida si prefiggono l’obiettivo di rendere noti i comportamenti che determinano la configurazione del plagio e le possibili conseguenze che ne derivano, sia in linea generale, che nello specifico nell’ambito universitario, oltre che disincentivarne la pratica e porre in essere tutte le tutele accordate dalla legge. Ogni comunità accademica, tenuta in alta considerazione la rilevanza sociale della ricerca scientifica, ritiene che i relativi risultati debbano contribuire allo sviluppo e al benessere della collettività, garantito anche attraverso la tutela della proprietà intellettuale nei modi previsti dalla normativa vigente. Viene, pertanto, condannato il plagio in tutte le sue possibili manifestazioni e si invitano tutti i soggetti interessati a far sì che le attività accademiche di rilievo scientifico e di ricerca indichino specificamente il contributo dei singoli componenti. E’ dunque necessario che, nel raggiungere i propri risultati scientifici e di ricerca, lo studente operi secondo integrità, onestà, professionalità, libertà.
Scarica il documento- Dichiarazioni aggiuntive
Dichiarazione aggiuntiva laurea magistrale - Scarica la dichiarazione
Dichiarazione aggiuntiva laurea triennale - Scarica la dichiarazione
- Calendario e Commissioni di Laurea magistrale - III sessione
- 20 ottobre - 14 novembre 2025
Si comunica che sono stati pubblicati i giorni e gli orari delle sedute di laurea magistrale della sessione di ottobre/novembre 2025 e si invitano gli studenti a controllare il file in pdf allegato.Per il giorno della discussione si ricorda ai laureandi che:
- Le sedute di laurea magistrale si svolgono unicamente in presenza
- L'accesso alla Sala dove si svolgono le discussioni è consentito a un massimo di quattro accompagnatori per ciascun candidato (il candidato + 4 persone al massimo, tra amici, parenti e familiari)
- La modalità di presentazione della tesi e il numero di copie necessarie deve essere concordato con il docente relatore
- Considerato l'elevato numero di sedute di laurea svolte, si invitano i candidati a rispettare l'orario di convocazione indicato sul decreto di nomina e a non presentarsi con troppo anticipo; basta essere presenti con circa venti minuti di anticipo rispetto a quanto indicato
- La Commissione sarà presente dall'inizio dei lavori della seduta
- Le scadenze previste per inserimento e validazione della tesi comportano l'impossibilità per gli uffici di tener conto di eventuali rinunce tardive da parte dei candidati; pertanto, nei casi di rinuncia tardiva, ossia oltre le scadenze previste, l'inserimento del nominativo del candidato nei decreti di nomina pubblicati non dà luogo al diritto di discutere la tesi, in assenza di una posizione curricolare in regola
- La Segreteria non potrà stampare il curriculum del candidato in assenza di una regolare posizione amministrativa
- Commissioni di laurea - Appello Ottobre 2025
Sono disponibili online i decreti aggiornati delle convocazioni per l'appello delle lauree triennali della sessione di ottobre 2025.
Si rende noto quanto segue:
- nel documento il candidato è identificato con la propria matricola;
- l'elenco contiene gli ammessi in via definitiva, senza riserva
- le sedute di laurea si svolgono unicamente in presenza e non è previsto il collegamento in diretta streaming;
- non vengono inviate ulteriori comunicazioni ai candidati;
- non è consentita la partecipazione del pubblico ma si ricorda che si terrà, in data da definire, il Graduation Day, cerimonia di consegna delle pergamene, dove è gradita la presenza di parenti e accompagnatori.
- Commissioni di laurea - Appello Dicembre 2025
Sono disponibili online i decreti delle convocazioni per l'appello delle lauree triennali della sessione di dicembre 2025.
Si rende noto quanto segue:
- nel documento il candidato è identificato con la propria matricola;
- l'elenco contiene gli ammessi alla seduta di laurea;
- nei casi di rinuncia tardiva, ossia oltre le scadenze previste, l'inserimento del nominativo del candidato nei decreti di nomina pubblicati non dà luogo al diritto di discutere la tesi, in assenza di una posizione curricolare in regola.
- la Segreteria non potrà stampare il curriculum del candidato in assenza di una regolare posizione amministrativa;
- le sedute di laurea si svolgono unicamente in presenza e non è previsto il collegamento in diretta streaming;
- non vengono inviate ulteriori comunicazioni ai candidati;
- non è consentita la partecipazione del pubblico ma si ricorda che si terrà, in data da definire, il Graduation Day, cerimonia di consegna delle pergamene, dove è gradita la presenza di parenti e accompagnatori.
- Propedeuticità
- Propedeuticità valide per gli studenti immatricolati dall'a.a. 2024/2025
Propedeuticità valide per studenti immatricolati dall'a.a. 2024/2025
- Propedeuticità valide per gli studenti immatricolati dall'a.a. 2022/2023
Propedeuticità valide per studenti immatricolati dall'a.a. 2022/2023
Aggiornamento propedeuticità - Immatricolati dall'a.a. 2022/2023
- Propedeuticità valide per gli studenti immatricolati fino all'a.a. 2021/2022
Propedeuticità valide per studenti immatricolati fino all'a.a. 2021/2022
Aggiornamenti propedeuticità - Immatricolati fino all'a.a. 2021/2022
- Propedeuticità valide per gli studenti immatricolati dall'a.a. 2017/2018
Propedeuticità valide per studenti immatricolati dall'a.a. 2017/2018
- Propedeuticità valide per gli immatricolati nell'a.a. 2016/2017
Propedeuticità valide per studenti immatricolati nell'a.a. 2016/2017
- Percorsi di eccellenza
Nell’ambito dei corsi studio possono essere istituiti percorsi formativi integrativi, denominati Percorsi di eccellenza, allo scopo di valorizzare la formazione degli studenti iscritti, meritevoli e interessati ad attività di approfondimento e di integrazione culturale e di approccio alla metodologia della ricerca scientifica.
Il Percorso di eccellenza consiste in attività formative aggiuntive a quelle del corso di studio al quale lo studente è iscritto. Tali attività sono, in parte, programmate dal Consiglio di corso di studio o di area didattica e consistono in approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, attività seminariali e di tirocinio; in parte, sono concordate con i singoli studenti, in relazione alle loro vocazioni culturali e scientifiche.
Il complesso delle attività formative comporta per lo studente un impegno minimo di 100 ore e massimo di 200 ore annue e non dà luogo a riconoscimento di crediti utilizzabili per il conseguimento dei titoli universitari rilasciati da Sapienza Università di Roma.
- Pratiche studenti - Criteri generali di riconoscimento CFU
Il riconoscimento di attività formative precedentemente svolte avviene sulla base di criteri predeterminati.
Il riconoscimento dei CFU avviene di norma, su istanza dello/della studente/studentessa o del/della candidato/candidata inviata alla Segreteria Studenti di Facoltà (Delibera Giunta Facoltà di Economia del 02/10/2024).CRITERI DI RICONOSCIMENTO
Il riconoscimento avviene sulla base dei seguenti elementi valutativi predeterminati:
In caso di identità di Gruppo Scientifico Disciplinari (GSD), ex Settore Scientifico Disciplinare (SSD) e denominazione tra l’esame sostenuto e quello riconosciuto, il riconoscimento è automatico.
In assenza di questa precisa corrispondenza, il riconoscimento verrà effettuato sulla base del GSD (ex SSD) degli insegnamenti. In mancanza di corrispondenza di denominazione e GSD (ex SSD) , la valutazione dovrà essere effettuata verificando i contenuti e il programma d’esame e, comunque, verificando la coerenza con l’ordinamento didattico.
- Un esame non può essere riconosciuto in un corso di studio universitario di livello superiore.
- Per i Corsi di laurea magistrale biennale non possono essere considerati riconoscibili:
- i crediti acquisiti per ottenere il titolo necessario per l’immatricolazione al Corso di laurea magistrale;
- i crediti acquisiti per ottenere i requisiti curriculari necessari per l’immatricolazione al Corso di laurea magistrale.
- Nel caso di esami sostenuti in percorsi di studio diversi vengono convalidati o riconosciuti solo gli esami effettivamente sostenuti nelle differenti carriere e non quelli che provengono da una convalida e/o dispensa.
- Il riconoscimento avviene con corrispondenza dei CFU acquisiti. Sono previsti riconoscimenti parziali e, quindi, sono previste integrazioni di cfu per un minimo di 3 cfu, fino al raggiungimento dei crediti assegnati al modulo didattico da convalidare
- Il riconoscimento di attività laboratoriali o di tirocinio/stage non è automatico, ma subordinato alla valutazione di merito del Corso di Studio sulla base dei contenuti e/o programma delle attività svolte.
- Non si riconoscono CFU per l'esame finale.
- In caso di trasferimento a corsi di studio e/o curricula impartiti in una lingua diversa da quella di erogazione (es. passaggio da un curriculum o corso di studio erogato in lingua italiana ad altro percorso erogato in lingua inglese o viceversa) il riconoscimento dei crediti formativi universitari – CFU sarà garantito fino a un massimo di 60 CFU per i corsi di laurea triennale e fino a un massimo di 36 CFU per i corsi di laurea magistrale (Delibera Giunta di Facoltà del 25/06/2025).
CRITERI DETERMINAZIONE ANNO DI AMMISSIONE - Aggiornamento Giunta di Facoltà del 25/06/2025
Il numero di CFU riconosciuti determina l’anno di ammissione al corso di studio.
Nel caso di corsi di laurea:
- fino a 26 riconosciuti lo/la studente/studentessa è iscritto/a al primo anno;
- da 27 a 89 CFU riconosciuti, lo/la studente/studentessa è iscritto/a al secondo anno;
- Oltre i 90 CFU, lo/la studente/studentessa è iscritto/a al terzo anno;
Nel caso di corsi di laurea magistrale:
- fino a 36 CFU riconosciuti, lo/la studente/studentessa è iscritto/a al primo anno;
- oltre i 36 CFU riconosciuti, lo/la studente/studentessa è iscritto/a al secondo anno.
Nel caso di immatricolazione o passaggio interno a un corso di nuova attivazione con riconoscimento superiore a 26 CFU, l’anno di ammissione sarà, comunque, il primo.
- Vecchi ordinamenti
Tabelle di conversione per i passaggi al Nuovo Ordinamento da DM 509/99
Tabella di conversione per i passaggi al Nuovo Ordinamento da Ordinamento quadriennale
- Diritti e doveri
Gli studenti sono componenti a pieno titolo della comunità universitaria. L’Università si adopera a ogni livello per favorire il loro diritto allo studio, per permettere il loro sviluppo fisico e intellettuale, per favorire il loro inserimento nel tessuto sociale, per agevolare il loro percorso didattico.
I diritti e i doveri delle studentesse e degli studenti sono regolati da una Carta dei diritti delle studentesse e degli studenti che è stata redatta da un'apposita commissione con la partecipazione degli studenti e approvata dal Senato accademico.
Garante degli studenti di economia: prof. Vincenzo Barba (vincenzo.barba@uniroma1.it)
Diritti degli studenti
Doveri degli studenti
Avviso - Regole da osservare per esami di profitto scritti
- FAQ della matricola
- FAQ CORSI DI LAUREA TRIENNALI
- Per immatricolarmi a un corso di laurea bisogna effettuare un test?
L’immatricolazione ai corsi di laurea prevede un test d'ingresso che, per la Facoltà di Economia della Sapienza, consiste in una prova per la verifica delle conoscenze. Il test di ingresso è il TOLC-E gestito tramite i servizi del CISIA. Il test può essere svolto in presenza, presso una qualsiasi sede universitaria presente sulla piattaforma CISIA, oppure può essere svolto in modalità online, TOLC@casa, dalla propria abitazione. Le date delle prove possono essere selezionate sul sito www.cisiaonline.it.
- Se non ottengo un buon punteggio nel TOLC-E cosa devo fare?
E’ possibile immatricolarsi con qualsiasi punteggio. Nel bando di immatricolazione ai corsi di laurea di Economia è indicato il punteggio minimo richiesto per non incorrere negli Obblighi Formativi Aggiuntivi - OFA che, nell’eventualità vengano assegnati, comportano la necessità di sostenere l’esame di Matematica entro il primo anno di corso o il superamento di una prova di recupero da effettuarsi al termine di un corso online, tramite piattaforma dedicata, costituito da video lezioni, slide, esercizi e quiz di autovalutazione.
- E dopo aver svolto il TOLC-E cosa devo fare?
Per completare la procedura di immatricolazione, dopo aver sostenuto il test, sarà necessario effettuare la registrazione sulla piattaforma Infostud. Nel bando del corso che hai scelto sono indicati i passaggi da seguire per la corretta procedura di immatricolazione.
- È necessaria la compilazione del percorso formativo?
Al momento dell’immatricolazione è necessario scegliere solo il Corso di laurea. Anche se gli insegnamenti del primo anno e in parte del secondo anno sono di Formazione Comune, ovvero uguali per tutti i Corsi di laurea, lo studente dovrà effettuare la scelta del percorso di studio che maggiormente risponde alle proprie aspettative, scegliendo tra i curricula proposti da ciascun corso di laurea. Sarà sufficiente presentare il proprio Percorso formativo tramite la piattaforma Infostud. Sarà possibile modificarlo quando riapriranno i termini per la presentazione dello stesso.
- Quando iniziano le lezioni temo di incontrare difficoltà
All’inizio di ogni anno accademico, nel delicato momento di inizio della vita universitaria, per gli immatricolati viene predisposto specifico materiale informativo per reperire orari delle lezioni, aule e docenti assegnati in base al corso di laurea scelto e al proprio canale di appartenenza assegnato per inziale del cognome. Per facilitare il passaggio dalla scuola superiore all’università vengono organizzati nel mese di settembre precorsi per alcune materie del primo semestre.
- Se dovessi trovarmi in difficoltà con gli esami?
In Facoltà è presente un servizio di tutorato. Il Servizio Orientamento e Tutorato è a disposizione degli studenti per offrire il supporto necessario al superamento delle difficoltà che possono ostacolare il percorso di studi. Vengono organizzate esercitazioni e simulazioni di prove di esame con i Tutor universitari, corsi di recupero per coloro che non hanno potuto superare l’esame, gruppi di studio sotto la guida dei Tutor per poter studiare con i compagni di corso, condividendo difficoltà e traguardi.
- È possibile studiare all’estero?
Sono numerose le opportunità per trascorrere un periodo all’estero con i programmi di mobilità internazionale, che consentono di partecipare a selezioni e avere contributi per sostenere esami o preparare la tesi di laurea presso sedi universitarie estere. Il sito web di Facoltà dedicata una sezione alle informazioni riservate all’internazionalizzazione.
- E’ possibile entrare in contatto con il mondo del lavoro prima del conseguimento del titolo di studio?
Numerose sono le iniziative organizzate per mettere in contatto gli studenti con aziende ed enti pubblici e privati. Seminari, tirocini e career days sono ampiamente pubblicizzati sul sito web di Facoltà. Il servizio placement di Facoltà offre l’opportunità a laureandi e neo laureati di inserire i propri dati e le proprie competenze in una piattaforma messa a disposizione delle aziende.
- FAQ CORSI DI LAUREA MAGISTRALI
- Cosa devo fare per immatricolarmi?
Per immatricolarsi, bisogna innanzitutto richiedere la verifica dei requisiti di accesso pagando il contributo di 10 euro, che potrai generare collegandoti alla piattaforma Infostud entro le date stabilite dal bando. L’esito della verifica ti verrà comunicato tramite posta elettronica.
- Quali requisiti devo possedere per potermi immatricolare?
Potrai accedere direttamente all’immatricolazione se hai o un diploma di laurea classe L-18 o L-33 o i cfu richiesti dal corso di studio. Troverai nelle pagine dedicate del corso di studio un applicativo Excel che ti permetterà di capire preventivamente se hai o meno i requisiti curriculari richiesti dal bando.
- Cosa succede se non ho i requisiti curriculari?
Se non raggiungi tutti i cfu previsti dal corso di studio, puoi sostenere dei corsi singoli nei settori disciplinari richiesti dal bando. Se utilizzerai l’appello di gennaio 2026, potrai scegliere solo i moduli che sono stati impartiti nel II semestre dell’a.a. 2024/2025. Trovi la normativa per i corsi singoli nel Regolamento degli studenti (art. 41), pubblicato nel sito dell’Ateneo.
- Se non ho la certificazione linguistica richiesta, cosa devo fare?
Se nella precedente carriera accademica non hai sostenuto il livello linguistico richiesto, verrai convocato dal Corso di laurea per sostenere un colloquio volto ad accertare le competenze linguistiche. Se, invece, il bando di immatricolazione prevede una certificazione linguistica, devi inviarla al Dipartimento presso cui afferisce il tuo corso di laurea magistrale. Se ne sei sprovvisto non potrai scegliere il curriculum in lingua inglese.
- Mi sono laureato in un altro Ateneo, quali documenti devo inviare?
Se non sei un laureato Sapienza, una volta pagato il bollettino per la verifica dei requisiti, devi inviare, utilizzando il link presente nel bando (Google form), tutta la documentazione prevista nello stesso. Se non la invierai non potrai essere valutato.
- Sono in prossimità della laurea, posso intanto richiedere la verifica dei requisiti?
Come laureando puoi pagare il bollettino dei 10 euro per richiedere la verifica dei requisiti, ma potrai essere valutato dalla struttura preposta solo dopo il conseguimento della laurea. Se vuoi, intanto puoi frequentare le lezioni del I semestre, ma per sostenere gli esami dovrai perfezionare l’immatricolazione.
- Cosa devo fare dopo l’immatricolazione?
Dopo l’immatricolazione devi presentare il percorso formativo e, laddove previsto, scegliere il curriculum che maggiormente risponde alle tue aspettative. Se non lo presenti, non potrai sostenere gli esami, perché non vedrai gli appelli da prenotare nell’applicativo Infostud. Le istruzioni per la presentazione le trovi nel sito di Facoltà.


